Autentica ricetta marocchina di tajine agnello, prugne e mandorle
Il tajine agnello prugne e mandorle è un piatto di origine araba, diffuso in Nord Africa e in particolare in Marocco. Deve il suo nome al tegame di terracotta in cui viene cotta la carne. Questo è composto da una parte inferiore piatta con bordi bassi e un coperchio a forma di cono: la forma della tajine è ideale per cotture lunghe e a fuoco basso, proprio perché il vapore che si forma al suo interno esalta i sapori degli ingredienti, donando alla carne un gusto intenso e caratteristico.

In questa ricetta i bocconcini di agnello ricavati dalla coscia, vengono insaporiti con varie spezie: cannella, zafferano, curcuma e zenzero fresco. Le prugne vengono marinate nel succo d’arancia e conferiscono una piacevole nota agrodolce resa ancora più irresistibile dal gusto tostato dei filetti di mandorla.
INGREDIENTI PER IL BRODO
Acqua 1,5 l
Carote 2
Cipolle dorate 1
Sedano 1 costa
Coriandolo 1 mazzetto
Sale fino q.b.
PER IL TAJINE AGNELLO PRUGNE E MANDORLE
Cosciotto d’agnello 800 g
Prugne secche 250 g
Mandorle pelate 70 g
Cannella in stecche 1
Zafferano 1 bustina
Aglio 2 spicchi
Zenzero fresco (o 1 cucchiaino raso in polvere) 30 g
Curcuma in polvere 5 g
Olio extravergine d’oliva 15 g
Miele millefiori 40 g
Cipolle dorate 200 g
Succo d’arancia 100 ml
Pepe nero q.b.

TAJINE AGNELLO PRUGNE E MANDORLE
PREPARAZIONE
Per preparare la tajine agnello prugne e mandorle iniziate dal brodo vegetale: riempite una pentola capiente d’acqua, salate e portate a ebollizione, dopodichè sbucciate le carote con un pelaverdure e tagliatele a pezzi. Proseguite pelando la costa di sedano e tagliatela a pezzi. Quindi sbucciate una cipolla e tagliatela in quarti. Sciacquate sotto acqua corrette un mazzetto di coriandolo fresco, ponetelo su un tagliere e tritatelo, in alternativa potete usare anche del coriandolo secco. A questo punto versate le verdure a pezzi e il coriandolo fresco tritato nell’acqua bollente e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno 20-30 minuti. Fate sobbollire il brodo, in modo che le verdure cuociano lentamente e rilascino il loro sapore.
Intanto spremete le arance e versate il succo ottenuto sulle prugne per la tajine di agnello. Fate marinare le prugne per circa 1 ora, in modo che si reidratino. Il succo d’arancia dà alle prugne una piacevole punta acidula, ma potete usare anche un succo di mela o di frutti rossi, l’importante è che sia senza polpa e che si abbini bene con il sapore delle prugne. Ora dedicatevi al taglio della carne di agnello: posizionate la coscia di agnello su un tagliere e eliminate le parti grasse aiutandovi con un coltello affilato.Dopodichè dividete a metà la coscia e, sempre aiutandovi con il coltello, scavate la carne attorno all’osso, fino ad estrarlo completamente. Suddividete la polpa di agnello e riducetela a cubetti regolari di circa 2 cm, cosicchè la cottura risulti più uniforme. Dopodichè sbucciate una cipolla e tritatela assieme ai due spicchi d’aglio sbucciati. Prendete la tajine, il tegame di terracotta tipico del Nord Africa, ponetelo sul fuoco, versate un filo d’olio e fate imbiondire il trito di cipolla e aglio. Dopo 2 minuti aggiungete la polpa di agnello a cubetti e fateli rosolare, mescolando con un cucchiaio. Unite una stecca di cannella. Aggiungete anche lo zafferano, la curcuma e infine grattugiate lo zenzero fresco. Mescolate bene e lasciate soffriggere il tutto per 5 minuti con il coperchio del tajine. Trascorso questo tempo, salate e pepate a piacere e versate due mestoli di brodo, che intanto sarà pronto, fino a ricoprire completamente la carne speziata. Coprite la tajine con il suo coperchio a cilindro e lasciate cuocere per circa un’ora a fuoco bassissimo.

CONSERVAZIONE
La tajine agnello prugne e mandorle è ideale da consumare al momento. Potete comunque conservarla in frigo al massimo un giorno in un contenitore ermetico o ben coperta da pellicola. Si sconsiglia la congelazione. Anche il couscous aromatico va consumato al momento e si può conservare in frigo ben coperto da pellicola per un giorno.
CONSIGLIO
Se non vi piace la carne di agnello, potete preparare questa ricetta con il pollo, mantenendo gli stessi tempi di cottura. Usate poi le spezie che più preferite, magari aggiungete un po’ di dragoncello alle spezie fresce, darà un tocco rinfrescante. Infine vi consiglio di servire la tajine direttamente dal fuoco, in modo che tutti possano attingere dalla pentola e, perché no? Con le mani! Questa usanza rafforza il legame delle comunità e delle famiglie del Nord Africa, provate anche a casa vostra! Il tutto va accompagnato da una buona tazza di te verde alla menta.
BUON APPETITO
